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Scegli il tuo profilo di rischio
Un portafoglio ben bilanciato è composto da attività a basso rischio e attività ad elevato rischio. Modifica la quota di rischio del tuo portafoglio in base alla tua personale propensione al rischio e al tuo orizzonte temporale.
Orizzonte temporale
Il periodo di investimento dipende in gran parte dal rendimento atteso di un portafoglio. Con un periodo di investimento di breve termine ci si deve aspettare una volatilità elevata soprattutto da parte della componente rischiosa. Più è lungo l’orizzonte di investimento, più potrebbe essere elevato l’idoneo tasso di rischio scelto. Il tempo è dalla tua parte.
Analisi storica
L'analisi storica di un portafoglio diversificato può essere utile per poter scegliere il giusto livello di rischio. La simulazione ti dimostra una serie storica di ribassi e rendimenti di un portafoglio diversificato con un tasso di rischio equivalente a quello da te scelto.
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Quota di rischio
Avviso: Il livello di rischio delle attività finanziarie varia nel tempo e può comportare notevoli perdite.
Profilo di rischio
Un portafoglio ben bilanciato è composto da attività finanziarie a basso ed alto rischio. La tua personale predisposizione al rischio e la tua preparazione nell'assumere il rischio definiscono la quota di rischio del tuo portafoglio.
Basso rischio
- Bassa volatilità
- Ma non privo di rischio
- Rendimenti attesi bassi
ad esempio, obbligazioni, mercato monetario o depositi bancari
Alto rischio
- Elevata volatilità
- Rischio elevato di grandi perdite
- Rendimenti attesi elevati
ad esempio, azioni, materie prime, metalli preziosi ed immobiliare
Il rendimento annualizzato degli ultimi 20 anni è stato pari a 2,3%.
Il 2008 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 10,1%.
Il 2022 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -11,9%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -14,5% (massimo ribasso).
Il 2008 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 10,1%.
Il 2022 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -11,9%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -14,5% (massimo ribasso).
Il rendimento annualizzato degli ultimi 20 anni è stato pari a 3,0%.
Il 2014 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 8,1%.
Il 2022 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -11,9%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -12,1% (massimo ribasso).
Il 2014 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 8,1%.
Il 2022 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -11,9%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -12,1% (massimo ribasso).
Il rendimento annualizzato degli ultimi 20 anni è stato pari a 3,7%.
Il 2014 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 9,0%.
Il 2022 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -12,0%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -12,0% (massimo ribasso).
Il 2014 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 9,0%.
Il 2022 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -12,0%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -12,0% (massimo ribasso).
Il rendimento annualizzato degli ultimi 20 anni è stato pari a 4,3%.
Il 2019 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 10,0%.
Il 2022 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -12,1%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -12,1% (massimo ribasso).
Il 2019 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 10,0%.
Il 2022 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -12,1%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -12,1% (massimo ribasso).
Il rendimento annualizzato degli ultimi 20 anni è stato pari a 4,9%.
Il 2019 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 13,0%.
Il 2022 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -12,2%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -15,5% (massimo ribasso).
Il 2019 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 13,0%.
Il 2022 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -12,2%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -15,5% (massimo ribasso).
Il rendimento annualizzato degli ultimi 20 anni è stato pari a 5,5%.
Il 2019 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 16,0%.
Il 2008 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -12,8%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -21,6% (massimo ribasso).
Il 2019 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 16,0%.
Il 2008 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -12,8%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -21,6% (massimo ribasso).
Il rendimento annualizzato degli ultimi 20 anni è stato pari a 6,1%.
Il 2019 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 18,9%.
Il 2008 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -17,4%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -27,4% (massimo ribasso).
Il 2019 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 18,9%.
Il 2008 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -17,4%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -27,4% (massimo ribasso).
Il rendimento annualizzato degli ultimi 20 anni è stato pari a 6,6%.
Il 2019 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 21,9%.
Il 2008 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -22,0%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -33,1% (massimo ribasso).
Il 2019 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 21,9%.
Il 2008 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -22,0%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -33,1% (massimo ribasso).
Il rendimento annualizzato degli ultimi 20 anni è stato pari a 7,1%.
Il 2019 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 24,9%.
Il 2008 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -26,6%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -38,6% (massimo ribasso).
Il 2019 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 24,9%.
Il 2008 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -26,6%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -38,6% (massimo ribasso).
Il rendimento annualizzato degli ultimi 20 anni è stato pari a 7,5%.
Il 2021 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 27,9%.
Il 2008 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -31,2%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -44,0% (massimo ribasso).
Il 2021 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 27,9%.
Il 2008 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -31,2%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -44,0% (massimo ribasso).
Il rendimento annualizzato degli ultimi 20 anni è stato pari a 8,0%.
Il 2021 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 31,1%.
Il 2008 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -35,8%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -49,1% (massimo ribasso).
Il 2021 è stato l’anno migliore del periodo di osservazione con un rendimento pari a 31,1%.
Il 2008 è stato l’anno peggiore del periodo di osservazione con un rendimento pari a -35,8%.
Il calo ribasso registrato a partire dal 2003 è stato dello -49,1% (massimo ribasso).
Analisi storica
Che cosa ci mostra?
Puoi osservare il rendimento storico di un portafoglio diversificato con il tuo tasso di rischio selezionato. L’analisi mostra quanto elevati sono stati i ribassi (temporanei) ed i rendimenti tra il 2003 ed il 2022. Pertanto, l’analisi considera diverse crisi economiche (crisi finanziaria globale, crisi dell’Euro, market crash all’inizio della pandemia del Coronavirus, Guerra in Ucraina). Queste analisi possono essere utili per la scelta del tuo mix di portafoglio personale.
L’analisi riflette la prospettiva di un investitore in Euro. Tutti i rendimenti sono calcolati in Euro. Le valute estere non sono state coperte.
Si noti: Il rendimento passato non è indice del rendimento futuro.
Portafoglio
Il portafoglio azioni/obbligazioni simulato riflette un investimento nei mercati azionari globali e nei titoli di stato tedeschi. L’allocazione del rischio rispecchia la quota di rischi da voi selezionata (cursore del Profilo di rischio qui sopra). La quota azionaria è rappresentata dall’indice MSCI World (azionario globale dei paesi sviluppati). La quota a reddito fisso è costituita dai titoli di stato tedeschi (RexP).
Esempio di un’allocazione del rischio del 50%:
50% titoli di stato tedeschi, 50% azionario globale
Massimo ribasso
Il massimo ribasso è una misura di rischio. Esso ci indica le più grandi perdite temporanee, che si sono avute in determinati momenti entro un certo intervallo di tempo.
Ribilanciamento
Nell'analisi è stato effettuato un ribilanciamento annuale. Ciò previene l’eccessiva deviazione dei pesi del portafoglio dal livello iniziale.
Il modello reimposta annualmente la rispettiva quota azionaria al suo livello iniziale. Per esempio, nel 2008: I titoli azionari hanno perso valore mentre i titoli di stati sono saliti. In tal caso il modello vendere una parte dei titoli di stato al fine di aumentare la quota azionario con il ricavato. Quando i titoli azionari salgono, verranno di conseguenza venduti.
Serie temporali
Le serie temporali utilizzate per l’analisi vanno da gennaio 2003 a dicembre 2022 (20 anni). Tutti i calcoli si basano su dati mensili.
Titoli di stato tedeschi: Indice di performance Rex, Fonte: Banca Centrale Tedesca
Azionario dei mercati sviluppati: Indice MSCI World Net, Fonte: MSCI
La conversione degli investimenti in dollari USA in euro viene effettuata tramite il tasso di cambio ufficiale EUR/USD della BCE.
3 Quota azionaria
Scegli la tua strategia azionaria. Aiuto
Scegli la tua strategia azionaria
La quota di rischio di un portafoglio è costituito per la maggior parte delle azioni societarie.
Noi vi mostriamo le strategie che vi permettono di investire facilmente in centinaio, ma anche migliaia, di società di tutto il mondo con solo pochi fondi/ETF.
Le strategie differiscono nel numero di posizioni necessarie e nel focus dell'investimento.
Per una più agevole valutazione, abbiamo aggiunto le informazioni sulla diversificazione e sulla concentrazione.
Diversificazione
| N. dei componenti | N. dei paesi | |
|---|---|---|
| < 100 | < 15 | |
| 100 - 500 | 15 - 25 | |
| > 500 | > 25 |
Concentrazione
| Peso dei primi 3 paesi | |
|---|---|
| < 50% | |
| 50% - 70% | |
| > 70% |
4 Composizione dei rischi
Volete aggiungere le materie prime?
0%
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20%
Quota delle materie prime
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Scegli la tua strategia in materie prime
Le materie prime offrono l'opportunità di ottimizzare il profilo di rischio/rendimento del tuo portafoglio.
Le materie prime comprendono l'energia (es. petrolio, gas), i prodotti agricoli (es. grano, mais), il bestiame, i metalli industriali (es. alluminio, rame) ed i metalli preziosi (es. oro, argento).
I metalli preziosi rivestono un ruolo speciale rispetto alle altre materie prime, in particolare, l'oro. Esso è altamente valutato dagli investitori in tempi di crisi. Rispetto al paniere diversificato di materie prime, l'oro da solo può essere una porzione del portafoglio molto interessante.
Se non desiderate avere le materie prime nel tuo portafoglio, impostate la quota di materie prima allo 0%.
Diversificazione
| N. di materie prime | N. di segmenti | |
|---|---|---|
| < 5 materie prime | 1 segmento | |
| 5 - 15 materie prime | 2 segmenti | |
| > 15 materie prime | > 3 segmenti |
Concentrazione
| Peso delle prime 3 materie prime | |
|---|---|
| < 50% | |
| 50% - 70% | |
| > 70% |
5 Quota obbligazionaria
Scegli la tua strategia obbligazionaria Aiuto
Scegli il tuo strategia obbligazionaria
Gli strumenti finanziari a reddito fisso in valuta domestica sono la componente a “basso rischio” di un portafoglio. Sono noti anche come obbligazioni. Gli investitori concedono un prestito agli stati o società e per questo ricevono pagamenti in interessi.
I titoli a redditto fisso solitamente presentano una volatilità significativamente più bassa rispetto ai titoli azionari. Tuttavia, ciò non significa che siano privi di rischio. Questa quota di portafoglio può generare anche perdite.
I titoli di stato offrono la migliore qualità creditizia. Un maggior rendimento, ma anche un maggior rischio, è dato dai titoli di stato esteri e dalle obbligazioni societarie. Un'alternativa agli strumenti finanziari a reddito fisso è rappresentata dai depositi bancari.
Per una migliore valutazione delle diverse strategie, può trovare maggiori informazioni sulla duration e qualità creditizia dei titoli sottostanti.
6 Seleziona l’ETF
Fatto!
Avete creato una strategia di investimento.
Ora potete eseguirla facilmente a bassi costi utilizzando gli ETF.
Dichiarazione Liberatoria
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