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Market Recap Novembre 2023 – Cosa è successo sui mercati?

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I migliori e peggiori ETF di Novembre 2023

Market Recap Novembre 2023 – Cosa è successo sui mercati?
 
  • Livello: Avanzato  
  • Tempo di lettura: 5 minuti
Nel corso di novembre, gli investitori hanno definitivamente superato le preoccupazioni che ci hanno accompagnato negli ultimi due anni, legate all'inflazione e alla recessione.
L'S&P 500 ha concluso il mese con un aumento dell'8,9%, segnando la sua migliore performance mensile dal luglio del 2022. L'indice a grande capitalizzazione mostra attualmente un incremento del 19% su base annua, giusto in tempo per l’arrivo di dicembre, statisticamente uno dei mesi più favorevoli. Risalendo al 1928, i dati storici indicano che l'S&P 500 ha registrato in media un aumento dell'1,3% nell'ultimo mese dell'anno.
Ma nello specifico, cosa è successo nell’ultimo mese? Cosa dobbiamo aspettarci da qui in avanti?
Scopriamolo in questo articolo…
Ecco i temi che tratteremo oggi:

Cosa succede sui mercati?

Apriamo ricordando Charlie Munger, amico e braccio destro storico di Warren Buffett, che il 28 novembre ci ha lasciati all’età di 99 anni.
In oltre 60 anni, i due hanno trasformato la Berkshire Hathaway da un produttore tessile in fallimento in un vero e proprio impero.
"La Berkshire Hathaway non sarebbe potuta essere quello che è ora senza l’ispirazione, la saggezza e la partecipazione di Charli", ha dichiarato Buffett in una nota.
Passando ai mercati, il mese si apre con la decisione da parte della Fed di evitare ulteriori rialzi dei tassi. Tuttavia, il presidente Jerome Powell ha voluto mantenere la porta aperta a possibili inasprimenti, se necessario.
Questo, insieme al dato sull'inflazione inferiore alle attese, ha dato la certezza agli investitori che lo scenario di soft landing, ovvero di riuscire a evitare una recessione, è ora possibile.
Avranno ragione?
Tutto ciò ha scatenato un’ondata di acquisti sia sui titoli del Tesoro che sulle azioni. L’indice generale Bloomberg US Aggregate, uno degli indicatori più popolari per monitorare l’andamento delle obbligazioni, è attualmente in rialzo del 4,9% a novembre, registrando il miglior mese dal 1985.
Anche in Eurozona l’inflazione scende più del previsto, al +2,4% YoY. In Italia il dato registra un aumento dello 0,8% annuo.
Tuttavia, a preoccupare il vecchio continente è ora la crescita economica, che continua a mostrare segni di rallentamento.
Per l'Italia, arriva anche il giudizio atteso da Moody's, che mantiene stabile il rating del paese a Baa3 (ancora in territorio di investment grade), evitando così una retrocessione a Junk Bond.
Chiudiamo questa panoramica macroeconomica in Cina. Qui a regnare è invece la stagflazione, con un calo annuale dello 0,2% dell'indice dei prezzi al consumo.
Guardando altrove, arrivano importanti novità nel mondo AI e in modo particolare riguardanti ChatGPT.
In un evento, OpenAI, la società dietro il noto chatbot, ha dichiarato che ora sarà possibile creare versioni personalizzate di ChatGPT per svolgere specifici compiti personali e professionali.
OpenAI è stata anche protagonista di una saga che ha a dir poco dell’incredibile e che ha scosso il mondo del business. Infatti, nel giro di pochi giorni il CEO della società, Sam Altman, è stato prima licenziato, assunto in Microsoft e infine riassunto nuovamente in OpenAI.
Concludiamo con le crypto, dove continua il periodo di massima euforia, con Bitcoin che chiude il terzo mese consecutivo in positivo.
Tuttavia, un duro colpo alla credibilità del settore arriva da Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo. Il CEO Changpeng Zhao (CZ) si è dimesso dopo essersi dichiarato colpevole di riciclaggio di denaro e violazione delle sanzioni statunitensi, con l'azienda che dovrà pagare una multa di 4,3 miliardi di dollari.

I migliori ETF di novembre

Passando ai mercati, novembre, come abbiamo visto, è stato un mese molto positivo per la maggior parte degli indici finanziari.
Di seguito un breve recap dei migliori:

I peggiori ETF di novembre

Tra i peggiori troviamo invece le materie prime, il dollaro statunitense e il mercato cinese.
Ecco un breve recap delle perfomance:
  • Materie prime, rappresentate dall'indice Bloomberg Commodity, -2,97 %, il petrolio perde il 6,40%.
  • Dollaro statunitense: -0,15%
  • Il mercato azionario cinese (CSI 300) segna un -2,14%. A Pechino, nonostante alcuni segnali di ripresa, sono ancora molte le preoccupazioni su un possibile dilagare della crisi legata al settore immobiliare del paese.

I migliori e peggiori settori di novembre

Osservare i settori ci permette di capire come gli investitori si stanno posizionando per cercare di sfruttare al meglio lo scenario economico che si sta delineando.
Nello specifico, a novembre solo un settore statunitense ha riportato performance negative, ovvero quello dell’Energy (-1,4%).
In positivo abbiamo invece tutti gli altri 10, tra i migliori il settore Real Estate (+13,8%) e quello dell’information technology (+13,4%).
Se vuoi avere una panoramica più completa di come si stiano comportando i diversi settori da inizio anno di seguito ti mostro un recap delle performance di quelli statunitensi
I migliori/peggiori settori America
Fonte: justETF Research
ed europei.
I migliori/peggiori settori Europa
Fonte: justETF Research

Cosa possiamo aspettarci dal 2024?

Nessuno lo sa con certezza, ma vediamo quali sono le previsioni delle principali banche d'investimento per il prossimo anno.
Innanzitutto, c'è ampia aspettativa che il 2024 sarà un anno positivo per i mercati. In particolare, gli analisti di Bank of America, BMO Capital Markets e Deutsche Bank sono tra coloro che prevedono che l'indice S&P 500 continuerà a crescere, superando il massimo storico stabilito all'inizio del 2022.
Tuttavia, previsioni meno ottimistiche arrivano da Goldman Sachs e Societe Generale, che si aspettano un aumento dei prezzi ma al di sotto del picco precedente.
È importante sottolineare che un anno fa, la maggior parte degli analisti di Wall Street aveva avvertito che tassi di interesse più alti avrebbero potuto scatenare una recessione e far crollare il mercato azionario, un risultato che poi non si è verificato. Saranno più accurate le stime di quest'anno?
Le proiezioni positive si estendono anche agli utili, che dovrebbero continuare a crescere nei prossimi mesi.

Stime Utili Aziende S&P 500

Stime Utili Aziende S&P 500
Fonte: justETF Research
Sarà il 2024 un anno favorevole per i mercati? Oppure sfide come tassi di interesse elevati, un'eventuale riaccensione dell'inflazione e continui conflitti geopolitici potrebbero mettere alla prova gli investitori? Solo il tempo saprà darci la risposta!
Tuttavia, quando si sceglie di investire facendo un PAC con gli ETF, cosa che noi di justETF consigliamo fortemente, questi fattori di breve periodo dovrebbero toccarci il giusto.
Il nostro obiettivo è infatti focalizzarci sul lungo periodo. Se vuoi scoprire come costruire un PAC, ti invito a leggere questo articolo.
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