Market Recap Gennaio 2024 – Cosa è successo sui mercati?

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Sono serviti solo 19 giorni del nuovo anno per vedere l’indice S&P 500 chiudere a un nuovo massimo storico. Sono passati per l’esattezza 746 giorni dall’ultima volta che il listino statunitense toccasse un nuovo All Time High. L’avvio del nuovo anno del vecchio continente è stato invece più contenuto, seppur positivo. Continuano invece i problemi in Cina. Ma nello specifico, cosa è successo nell’ultimo mese? Cosa dobbiamo aspettarci da qui in avanti? Scopriamolo in questo articolo …

Cosa succede sui mercati?

Partiamo con le decisioni di politica monetaria di Fed e BCE. Le due banche centrali hanno scelto di lasciare invariati i tassi di interesse. La domanda che tutti si fanno è: quando saranno i primi tagli? Più avanti vedremo cosa attualmente si aspetta il mercato. L’altro grande evento del mese arriva sicuramente dal mercato crypto, dove la SEC degli Stati Uniti ha approvato gli Exchange Traded Fund (ETF) che investono in Bitcoin. Aziende come BlackRock, Invesco e Fidelity hanno lanciato i loro ETF sul mercato americano, non disponibili per gli investitori europei. Noi dovremo affidarci a strumenti simili nelle categorie di ETN e ETP, per investire nella crypto.  Il mercato sembra aver reagito alla notizia seguendo il detto “Buy the rumors, sell the news”. Da quando è stato lanciato il primo ETF, Bitcoin è infatti in calo di circa il 14%. L’economia statunitense intanto continua a crescere sopra le attese con il PIL di Q4 in rialzo del +3,3%. Mentre fatica ancora la Cina. Infatti, nonostante l’economia cinese sia cresciuta del 5,2% nel 2023, superando l'obiettivo del 5%, i problemi persistenti gravano sulla domanda interna e sulla fiducia dei consumatori. La popolazione cinese è diminuita per il secondo anno consecutivo, mentre i problemi con gli sviluppatori del paese, in primis Evergrande, continuano a lasciare gli investitori molto dubbiosi sull’investire nel paese. Scopri di più sul momento negativo della Cina qui. Passando ai mercati, i nuovi massimi storici dell’S&P 500 sono stati in parte raggiunti grazie alla forza degli ormai noti magnifici 7 (Alphabet, Amazon, Apple, Meta, Microsoft, Nvidia e Tesla), che sono cresciuti complessivamente di quasi il 117% dai minimi del mercato, superando di gran lunga la performance delle altre 493 società dell’S&P 500.

• Guardando alle singole aziende, Tesla, pioniere dei veicoli elettrici, ha perso la leadership delle vendite nel mercato a favore di BYD, un produttore cinese. Inoltre, nell’ultima trimestrale la società di Musk ha dichiarato che il tasso di crescita dei veicoli potrebbe diminuire nel corso del 2024. Il titolo chiude il mese in calo del 25%.
• L’outlook positivo di TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Company) una delle principali aziende al mondo per la produzione di semiconduttori e chip, ha dato una spinta a tutto il settore tech. La società prevede un aumento dei ricavi fino al 25% nel 2024. Si aspetta che il mercato complessivo dei semiconduttori cresca di circa il 10%.
• Guardando altrove, Netflix ha firmato un accordo per trasmettere programmi della World Wrestling Entertainment dal 2025. L'azienda ha inoltre superato le aspettative guadagnando 13,1 milioni di nuovi clienti nell'ultimo trimestre del 2023.

I migliori ETF di Gennaio

Passando ai mercati, gennaio, come abbiamo visto, è stato un mese positivo per la maggior parte degli indici finanziari. Di seguito un breve recap dei migliori:

• L’indice S&P500: +1,6%, registrando nuovi massimi storici
• Il nostro listino italiano, il FTSE MIB, è in aumento del +0.9%
• L’ETF sui mercati azionari globali è in rialzo del +3,51%
• I mercati sviluppati: +4,25%
• Bitcoin: +0,3%
• Materie prime, rappresentate dall'indice Bloomberg Commodity, +0,39%, il petrolio guadagna il 6,30%
• Dollaro statunitense: +2,11%

I peggiori ETF di Gennaio

Tra i peggiori troviamo invece i mercati emergenti e quindi anche la Cina. Ecco un breve recap delle perfomance:

• L’oro chiude in calo dell’1,18%
• Obbligazioni statunitensi a lunga scadenza: -2,25%
• I mercati emergenti: -2,75%
• Il mercato azionario cinese (CSI 300) segna un -5,91%

I migliori e peggiori settori di Gennaio

Osservare i settori ci permette di capire come gli investitori si stanno posizionando per cercare di sfruttare al meglio lo scenario economico che si sta delineando. Nello specifico, a gennaio notiamo che 6 settori su 11 hanno riportato risultati positivi. Tra i migliori troviamo: Communication Services (+8,72%) e Information Technology (+3,45%). In negativo abbiamo invece tutti gli altri 5, tra cui i peggiori: Real Estate (-5,29%) e Consumer Discretionary (-4,21%). ed europei.

Cosa possiamo aspettarci dai prossimi mesi?

Il focus degli investitori non è più se la recessione ci sarà o meno o sull’inflazione. Questi sono due timori ormai passati, l’attenzione è tutta sul primo taglio dei tassi. Attualmente gli investitori si aspettano che questo possa arrivare a marzo in Europa e a maggio negli Stati Uniti. La domanda è però ci sia una necessità urgente di questi tagli dei tassi, dal momento che l’economia sembra andare avanti molto bene con i tassi dove sono. L’ottimo andamento atteso dall’economia si nota anche negli utili. Fino ad oggi oltre il 25% delle società dell’S&P 500 ha riportato risultati effettivi per il quarto trimestre del 2023. Di queste società, il 69% ha riportato utili per azione effettivi superiori alle stime. Il calo misto degli utili per il quarto trimestre (che combina i risultati effettivi per le aziende che hanno segnalato e i risultati stimati per le aziende che devono ancora presentare report) è pari al -1,4%. Tuttavia ci si attende una forte crescita nei prossimi mesi, come possiamo vedere dal grafico seguente.

Stime Utili Aziende S&P 500

Tuttavia, quando si sceglie di investire facendo un PAC con gli ETF, cosa che justETF consiglia fortemente, questi fattori di breve periodo dovrebbero toccarci il giusto. Il nostro obiettivo è infatti focalizzarci sul lungo periodo. Qui puoi leggere come impostare un PAC.